Ho capito la tua domanda... non vuoi nomi come Stockhausen (che è morto) o Boulez (che ha i capelli tutti bianchi)... anche se morti i vecchi decrepiti dei corsi di Darmstadt quelli che compongono "vera" musica contemporanea si contano sulle dita di una mano...
Non si capisce nemmeno perchè o per chi... perchè John Cage ha scritto 4'33'' di silenzio ? Per chi scriveva Charles Ives visto che in vita era un perfetto sconosciuto ?
Non solo... oggi non c'è un grande (come poteva essere Igor Stavinsky fino agli anni 70) o una grande scuola (come poteva essere la seconda scuola di vienna ma anche Darmstadt)... ognuno può fare della musica (e delle sue tradizioni) quello che vuole senza seguire un filo logico... può dissacrarla... qualcuno lo ha già fatto...
Qualcuno, forse afflitto dai sensi di colpa, diventa "neoclassico".
Qualcuno tradisce la sua ispirazione per piacere al pubblico... qualcuno la segue anche a costo di guadagnarsi da vivere in un altro modo... qualcuno cerca di fare tutte e due le cose... qualcuno continua a sperimentare soltanto perchè è stato allievo di Stokchausen... ecc ecc...
Stravinsky parlava di un degrado culturale e morale che aveva a che fare anche e soprattutto con la musica...
"Viviamo in un tempo in cui la condizione umana subisce profonde scosse. L’uomo moderno sta per perdere la conoscenza dei valori e il senso dei rapporti. Questo disconoscere le realtà essenziali è estremamente grave e ci porta infallibilmente alla trasgressione delle leggi fondamentali dell’equilibrio umano".
Abbiamo anche compositori di un certo livello che hanno saputo da una parte rapportarsi con la tradizione dall'altra prenderla a calci (vedi Ligeti).
Altro spunto su cui riflettere è che ormai non si compone più per continuare una tradizione passata ma per rompere con la stessa. La trasgressione a tutti i costi ma anche il macabro pensiero secondo il quale "con la musica si è fatto ormai tutto".
Probabilmente verremmo ricordati (se verremmo ricordati) come delle "menti operanti singole" che avevano poco a che fare con l'era della musica pop. Anzi già succede quando si parla di gente come Ligeti, Berio, Stockhausen e altri.
Poi il perchè lo si fa è anche riconducibile al fatto che alcune persone fin da bambini sentono il bisogno di comporre.