Stravinsky è uno dei miei compositori preferiti in ragione della Sagra, dell'Uccello di Fuoco, di Petruska, dell'Elegia per viola (meno il resto, come le sonate per piano, o Pulcinella).
Da piccolo guardavo e riguardavo Fantasia della Disney, e la parte che mi piaceva di più, oltre all'inizio con Bach e la Toccata e Fuga (per cui le immagini erano più che altro simboliche: la musica di Bach è trascendente, non facile da tradurre appieno sul piano visivo), era proprio la storia della Terra e dei dinosauri con la Sagra. In particolare i vulcani, il T-rex, l'estinzione dei dinosauri, il cataclisma finale.
Pensare che solo ventisette anni prima (Fantasia è del 1940) la Sagra aveva scatenato un putiferio. Del resto Disney-Stokowsky l'hanno tagliata, accorciata e un po' addolcita: vederla col balletto è un'altra cosa, e sempre attuale, musica sempre moderna e per l'armonia e per il ritmo (un po' come la Grosse Fuge di Beethoven, che infatti Stravinsky ammirava).
Come della Sagra le mie parti preferite sono quelle più violente, così del Firebird è la Danza infernale. Petrushka invece è una cosa piena di vitalità, mi mette ottimismo (nonostante la fine del povro protagonista XD), quando l'ascolto (un po' come la Sinfonia 41 di Mozart).
Poi mi piace anche la polifonia e poliritmia di Stravinsky: per esempio, nell'introduzione della Sagra, appena prima che ritorni il tema iniziale in fagotto solo (e che poi cominci l'ossessiva Danza degli adolescenti), tutti i temi introdotti fino a lì si sovrappongono in vari timbri, ed è una quasi cacofonia bellissima.
Il mio preferito però è Bach, unione di passione e intelletto in modo irraggiungibile. ha detto D. Adams, in modo un po' forzato ma vero nel complesso: "Of the 3 great composers Mozart tells us what it's like to be human, Beethoven tells us what it's like to be Beethoven and Bach tells us what it's like to be the Universe".
:)