Diversi i tempi e gli ambiti culturali, difficile il paragone....Toscanini era un perfezionista assoluto (guarda caso come l'altro nostro grande Arturo pianista), un metronomo vivente, sentiste come impreca perché nelle prove gli orchestrali "non vanno a tempo", quelli della sua NBC, che fu orchestra grandissima! Il suo capolavoro é il Falstaff con Valdengo, ammiratissimo proprio da Karajan, e poi il Requiem di Verdi e l'Aida (e tanto altro, ad es. Respighi).
Invece nelle sinfonie di Beethoven, pur ottime, e nella musica romantica fino a Brahms e Wagner qualcosa manca, e lo ricorda Karajan: "quando Toscanini dirigeva la nona di Beethoven qualcosa si perdeva, e lui lo sapeva!".
Anche noi sappiamo cosa si perdeva, quell'immenso respiro che i grandi direttori metteleuropei, Furtwängler, Walter, Klemperer, sapevano dare alla musica, magari trascurando per un momento il metronomo, e che credo sia irripetibile.
Possiedo dei vecchi LP con le prove orchestrali di Toscanini, registrate di nascosto, sono uno spasso, ma vorrei sapere chi oggi potrebbe rivolgersi ai professori d'orchestra dicendo (ai contrabbassi) "sembrate porci che si grattano la pancia", in un miscuglio di inglese (pessimo) e di romagnolo (ottimo), quest'ultimo utilizzato soprattutto per sacramentare nelle sue famose sfuriate.
Karajan, che ascoltai anche dal vivo, aveva un fascino "magnetico", soggiogava cantanti e orchestra, ed é stato un grande direttore romantico, ma concordo con chi critica questo suo modo onnivoro di registrare tutto, di controllare tutto fino ai minimi particolari, che per forza lo trasforma in un businnesman poco simpatico.
Ha lasciato peró grandi incisioni, il Parsifal, le sinfonie di Beethoven (incisione anni '60), alcune sinfonie di Mahler e ancor piú di Bruckner, alcune incisioni di Strauss, dal primo Rosenkavalier ai poemi sinfonici.
Diciamo che alla fine Karajan si é anche molto autoreferenziato, portando, secondo me, ad una certa sopravvalutazione con un utilizzo a volte un po' spregiudicato dei mezzi di diffusione musicale, ovviamente inesistenti ai tempi di Toscanini, e non di rado effettuando tagli inaccettabili come nel Don Carlo con Carreras.
Ti saluto.