Domanda:
Toscanini-Karajan. chi preferite?
anonymous
2008-06-24 14:00:59 UTC
Toscanini-Karajan. chi preferite?
Undici risposte:
giovannicarlo
2008-06-25 01:32:30 UTC
Diversi i tempi e gli ambiti culturali, difficile il paragone....Toscanini era un perfezionista assoluto (guarda caso come l'altro nostro grande Arturo pianista), un metronomo vivente, sentiste come impreca perché nelle prove gli orchestrali "non vanno a tempo", quelli della sua NBC, che fu orchestra grandissima! Il suo capolavoro é il Falstaff con Valdengo, ammiratissimo proprio da Karajan, e poi il Requiem di Verdi e l'Aida (e tanto altro, ad es. Respighi).

Invece nelle sinfonie di Beethoven, pur ottime, e nella musica romantica fino a Brahms e Wagner qualcosa manca, e lo ricorda Karajan: "quando Toscanini dirigeva la nona di Beethoven qualcosa si perdeva, e lui lo sapeva!".

Anche noi sappiamo cosa si perdeva, quell'immenso respiro che i grandi direttori metteleuropei, Furtwängler, Walter, Klemperer, sapevano dare alla musica, magari trascurando per un momento il metronomo, e che credo sia irripetibile.

Possiedo dei vecchi LP con le prove orchestrali di Toscanini, registrate di nascosto, sono uno spasso, ma vorrei sapere chi oggi potrebbe rivolgersi ai professori d'orchestra dicendo (ai contrabbassi) "sembrate porci che si grattano la pancia", in un miscuglio di inglese (pessimo) e di romagnolo (ottimo), quest'ultimo utilizzato soprattutto per sacramentare nelle sue famose sfuriate.

Karajan, che ascoltai anche dal vivo, aveva un fascino "magnetico", soggiogava cantanti e orchestra, ed é stato un grande direttore romantico, ma concordo con chi critica questo suo modo onnivoro di registrare tutto, di controllare tutto fino ai minimi particolari, che per forza lo trasforma in un businnesman poco simpatico.

Ha lasciato peró grandi incisioni, il Parsifal, le sinfonie di Beethoven (incisione anni '60), alcune sinfonie di Mahler e ancor piú di Bruckner, alcune incisioni di Strauss, dal primo Rosenkavalier ai poemi sinfonici.

Diciamo che alla fine Karajan si é anche molto autoreferenziato, portando, secondo me, ad una certa sopravvalutazione con un utilizzo a volte un po' spregiudicato dei mezzi di diffusione musicale, ovviamente inesistenti ai tempi di Toscanini, e non di rado effettuando tagli inaccettabili come nel Don Carlo con Carreras.

Ti saluto.
anonymous
2008-06-25 04:05:45 UTC
diamo un po di onore all italia TOSCANINI
diagnostic
2008-06-24 16:23:06 UTC
Tra Toscanini e Karajan passa un'epoca. I periodi in cui vissero, voglio dire, sono molto diversi anche per la musica e la direzione d'orchestra. Il primo era un perfezionista, ebbe anche sempre la fortuna di avere tutto il tempo per provare e riprovare. Prove snervanti che mettevano a dura prova gli orchestrali. Era severo e a quel tempo si poteva prendere il lusso anche di sgridare platealmente gli elementi della propria orchestra. Karajan, per un certo verso, assomigliava al primo, era severo e pretendeva molto, ma il suo diffetto fu quello di voler spaziare in tutta la musica anche toccando quei compositori che non gli erano congeniali. Alla fine diventò un bussiness e con la DG incise di tutto e non tutto gli riuscì bene. Per sempio, Il Beethoven di Toscanini risulta molto diverso da quello di Karajan dei tempi migliori e c'è chi preferisce il primo e chi il secondo. Per me Toscanini resta un maestro in talune sue interpretazioni di musica classica e in alcuni melodrammi. Karajan lo "sento" davvero in poche sue esibizioni, e se a volte mi colpisce, è perchè ebbe la fortuna di dirigere l'orchestra filarmonica di Berlino che poteva suonare anche senza un direttore, o quella di Vienna (i Wiener Phil.). Anche Toscanini poteva contare sulla New York orch. o altre, ma non mai allo stesso livello della Berliner. E questo conta molta. Per concludere, capisco le interpretazioni di Toscanini (anche se le incisioni che ci sono rimaste non ci riproducono ottimamente i suoni), apprezzo Karajan, ma a volte, in certe sue interpretazioni, mi pare di avvertire un senso di distacco o meglio il voler a tutti i costi esibirsi senza la necessaria immedesimazione.
Tato
2008-06-26 09:14:08 UTC
Tutti e due. Per Karajan faccio qualche: per me andava bene da Haydn in poi. Ho avuto occasione di ascoltare musica barocca ed opere teatrali dirette da Karajan. Per la musica barocca utilizzava un'orchestra troppo grande. Nel periodo barocco l'orchestra era quasi da camera. Per le opere, a mio avviso, era troppo innaturale. Per le opere austro-tedesche (per esempio Il Flauto Magico di Mozart) gli ho sempre preferito Karl Bohm. Per le opere italiane ed estere preferisco altri d'orchestra, specie Giuseppe Sinopoli (anche se purtroppo è deceduto) per l'opera italiana.
mine.haha82
2008-06-25 04:29:03 UTC
Toscanini!!!! Trattava male tutti ma era gentile con l'arpista...
Fabrizio
2008-06-25 04:01:54 UTC
We dani sei tu............sai benissimo ke per me l'unico grande direttore è e sarà sempre e solo il grande salisburghese Herbert Von Karajan......Karajan venne definito'' Miracolo Karajan'' e così fu........e cmq tu sai benissimo ke il mio preferito è Johann strauss e anche x questo io preferisco lui.........Karajan registrò diversi cd della famiglia..invece Toscanini pensava solo alla musica seria...........Il suo verdi,puccini,beethoven,brahms,mozart e gli altri non esistevano.........
Juancito&Tobi
2008-06-25 01:03:09 UTC
Toscanini era un classicista e un perfezionista Karajan è stato uno che cercava l' effetto sesazionalista guardando alla richiesta del mercato.
hagnorskramp
2008-06-24 23:29:16 UTC
Karajan
vidharr17
2008-06-24 15:09:53 UTC
A me non piace assolutamente KARAJAN, per me ha ucciso il Requiem di Mozart.. diventa una lagna...

Però su altre cose mi piace... mmm secondo me non c'è il migliore perchè dipende dallo stile... cmq forse è più completo Toscanini.

Poi di Toscanini mi piacciono tanto gli aneddotti... una volta andò da una soprano cicciotta che cantava male e le disse:

"Se c'avessi in musica il talento che invece c'hai in una poppa sola... saresti la più grande soprano della storia"...

O anche di quella volta che lanciò l'orologio a cipolla contro i contrabassisti... eheh ^^'



Che tipo... >.<
anonymous
2008-06-24 14:15:05 UTC
Herbert Von Karajan è stato il mago ineguagliabile della bacchetta



P.S ha anke consegnato però i nomi dei musicisti ebrei della filarmonica di berlino di cui era direttoe alle SS



morale: arte e etica viaggiano su due binari diversi
Zerlina
2008-06-25 05:47:20 UTC
Si tratta di un paragone difficile... tra i due passano molti anni di distanza... e quindi gli stili non possono che essere diversissimi... onore a Toscanini e al suo spirito perfezionista... ma preferisco Karajan, più affascinante e magnetico...


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
Loading...